Un Brut classico, piuttosto dosato (quindi non estremo) e decisamente beverino. C'è addirittura chi arriva a descriverlo come "comodo... come due calde pantofole, la sera". Rendiamo l'idea? Stiamo parlando dello Champagne Brut Réserve di Jean Vesselle. L'azienda si trova a Bouzy. Siamo nel cuore di uno dei territori più vocati per la coltivazione del Pinot Noir, la famosa Montagne de Reims. Questo Champagne, magistralmente realizzato da Delphine Vesselle, nasce da un matrimonio d'amore tra Pinot Noir all'80% e Chardonnay per la parte restante. Si tratta di un S.A., ossia una Cuvée senza annata, anche se la base fa riferimento all'annata 2020. Al naso è potente, con aromi decisamente fruttati che richiamano la frutta fresca, l'agrume e la mela. In bocca, invece, è soprattutto armonioso e morbido. Un calice da bere senza correre il rischio di pentirsi. Leggero ed elegante, ha un persistente tocco mielato. Champagne tradizionale, aristocratico, morbido e delicato. E' la bottiglia giusta per dare inizio a una serata destinata a restare a lungo nella memoria. Perfetto con aperitivi e antipasti, è il vino giusto per accompagnare una elegante cena tutta a base di pesce.