Piccolo grande gioiello del nostro meridione, l'uva Fiano ha origini probabilmente in Campania ma ha saputo adattarsi bene anche in altri ambienti, tra cui la Puglia. Apprezzato per la sua capacità di produrre vini bianchi di alta qualità, ha origini antiche. Si crede che sia stata coltivata in Italia per secoli, con documenti storici che ne attestano la presenza fin dal XIII secolo. Giustini lo propone qui in una versione "in purezza". Illuminato Fiano, Salento IGP, il nome fa riferimento ai raggi di sole che accarezzano gli acini in ogni stagione, accompagnandoli a completa maturazione. Solo a quel punto vengono raccolti e lavorati con amore e competenza. Siamo nella prima decade di settembre. Le uve vengono conferite in cantina e avviate a diraspatura e pressatura soffice. Poi, senza alcuna macerazione, il mosto viene avviato a fermentazione alcolica in serbatoi in acciaio inox a temperatura controllata. Al termine, un periodo di affinamento in acciaio completa il processo produttivo. Nel calice si presenta di un bel colore giallo paglierino lucente. Al naso, note di frutta fresca e fiori invitano all'assaggio. In bocca, poi, si scopre un vino estremamente piacevole e perfettamente equilibrato in tutte le sue componenti. Consigliato con antipasti e crudi di mare, ma anche con primi piatti a base di pesce dal sapore delicato.